Julie Zenatti Venezia текст песни, слова песни Venezia Julie Zenatti
Julie Zenatti - Venezia
Venezia come un transatlantico
Nell'acqua nera
Staccava dai palazzi all'ombra della sera.
Come una dea
Idea che affondo
oltre la scia dell'onda.
Per ogni istante nella nebbia
il canto dell'altra via.
Tranquilla
lei tiene tra le dita
una coppa di sciampagna.
Sul ponte il suo profumo dolce
la accompagna.
Come un immerso
di un naufragio
lei chiama l'equipaggio
ma quell'equipaggio...
Salvate la poesia, gli amanti,
salvate feste e diamanti
l'amore, illusione gentile,
ciò che non deve servire
Da sola
non serva che ricordi
di ricevimenti e danze
di carnevale, maschere in tutte le stanze
non si interressa al sole e al vento
non sa che cosa è il tempo.
Sola nell'abito selvaggio
supplica l'equipaggio
ma quell'eqipaggio...
Salvate la poesia, gli amanti
salvate sogni e diamanti,
l'amore, illusione gentile,
ciò che non deve servire.
Salvate pazzi sentimenti
le perle, i giuramenti.
Della città tutto si perde.
Salvate ciò che non serve.
salvate la poesia, gli amanti
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